Rogge
Rogge. 2024. Fusione fotografica, stampa fine art giclée su carta di gelso 205x112 cm, filo di seta
La planimetria delle Rogge di Rovereto mostra la distribuzione nel territorio delle stesse. La roggia Grande venne realizzata per prima verso il 1300 all’interno delle antiche mura. Nel corso del 1400 furono scavate altre due rogge: la roggia Piccola (vista in via Calcinari) che si unisce alla roggia Grande per poi formare le rogge Riunite e sfociare nel fiume Adige a Borgo Sacco, la roggia Paiari che passa per l’attuale S. Maria.
Dal 1500 lungo le rogge furono costruiti filatoi e tintorie, determinando lo sviluppo urbanistico della città. Il disegno tecnico, di Rino Dapor, illustra il prospetto del seminterrato del filatoio Colle Masotti con la ruota azionata dalla forza motrice dell’acqua della roggia.
Fili di Seta, Museo della Città di Rovereto, mostra aperta sino al 30 marzo 2025.



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